Cosa si nasconde dietro le catene della GDO? Ciò che non si dice delle relazioni tra GDO e industria

I primi tre mesi dell’anno stanno finendo ed alcuni risultati si possono già tracciare.

Da un lato si registra un mercato che cresce ma che ossida gli assortimenti, dall’altro è evidente quanto siano minimi i cambi di assortimento in atto, con molta selezione dei fornitori per ottenere molte ottimizzazioni interne. Di fatto il problema della crisi dei consumi quest’anno sembra scongiurato ma quello degli equilibri finanziari sembra essere il principale tema di attenzione della GDO.

GDONews è un network, prima ancora che un magazine, ed ha come ruolo quello di fare informazione intorno alla GDO italiana: la sua mission è realizzarla trasmettendo cultura, cosa di cui il mercato è piuttosto acerba.

Nelle nostre pubblicazioni del primo trimestre abbiamo portato a galla molti “segreti” che i grandi Gruppi della GDO portano con sé nelle loro attività. Abbiamo pubblicato tutte le settimane analisi dettagliate delle prestazioni degli Ipermercati, iniziando con tre grandi Gruppi che hanno in comune il modello strutturale e le ramificazioni dei business, ovvero Carrefour, Auchan e Coop Alleanza 3.0. In successione abbiamo analizzato altre tre aziende che si sviluppano principalmente nel canale Iper (ma non solo) e che sono accomunate soprattutto dagli aspetti dimensionali, come Bennet, Pam e Il Gigante.

Cosa vuole dire abbiamo analizzato?

Abbiamo pubblicato i trend dei fatturati dal 2013 al 2017 e messi tutti a confronto, evidenziando chi ha saputo mantenere i ricavi al medesimo livello e chi no. Siamo poi scesi in profondità ed abbiamo diviso il fatturato (ed il margine commerciale) derivante dalle vendite al dettaglio da quello frutto delle negoziazioni con i fornitori. Con questa analisi si può notare chi è alla ricerca di “listing” e chi no, ovvero chi punta alla omogeneizzazione degli assortimenti e chi invece ha bisogno di contributi, tutti argomenti utili sia per mettersi a confronto (tra GDO) oppure per capire come approcciare quella GDO (i fornitori). Siamo scesi più in profondità ed abbiamo analizzato i costi delle aziende per verificare la qualità del business: chi fa profitto e chi no, e quanto profitto soprattutto.

Infine abbiamo dedicato un capitolo, nell’analisi dei bilanci, ai debiti per investimenti, per far comprendere cosa si “portano dietro” le aziende, in termini di investimenti da ammortizzare, per sviluppare il proprio business.

Questo significa fare cultura, significa dare massima conoscenza di tutti gli aspetti necessari a comprendere come “muoversi sul mercato”, sia da parte del Retailer che può leggere con chiarezza la situazione della concorrenza, cosa che difficilmente si conosce bene, e soprattutto per l’industria che può farsi un’idea su chi e come puntare le proprie risorse.

I lettori

Mai come in questi tre mesi il magazine GDONews ha accresciuto il suo network sui social e sul portale. Vengono costantemente superate le 100 mila pagine lette al mese, si legano agli account LinkedIn di GDONews mediamente 130 followare al giorno dal mese di gennaio.

Questo permette di avere lettori di un medesimo argomento sempre, non solo quando viene pubblicato un articolo, oppure quando viene lanciata la newsletter. I social, con un network unico nel segmento di mercato, sono il vero motore costante che chi vuole fare comunicazione su GDONews può utilizzare per farsi conoscere dalla community B2B.

Sono proprio le aziende che hanno deciso di puntare in termini di investimento su GDONews per il 2019 a godere di questa crescita. Tutte le settimane portiamo sui monitor degli operatori della GDO italiana gli articoli pubblicati. Le pubblicazioni sono sempre differenti rispetto a qualsiasi altro portale di news sulla GDO. Crediamo non sia utile riempire le nostre pagine con tutti i comunicati stampa che riceviamo quotidianamente, e che vediamo poi sui portali di settore, perché ci vogliamo distinguere: il manager della GDO, e non solo, su GDONews deve trovare aspetti del proprio lavoro che altrove non trova, solo un corso di aggiornamento avrebbe lo stesso risultato.

In futuro sarà sempre maggiore la copertura delle notizie e delle analisi della GDO estera: i corsi e gli studi realizzati dalla nostra organizzazione per i manager della GDO verranno pubblicati su GDONews in modo da ampliare il più possibile la conoscenza della distribuzione internazionale.

Inoltre nei prossimi mesi ci occuperemo dei risultati economici e finanziari dei Gruppi Esselunga, Iper, i category killer del Veneto, i grandi player dell’area 4, i grandi player dell’area 3 ed i grandi player dell’area 1 e 2. Verranno pubblicate analisi sulle categorie caffè, olio extra vergine di oliva e surgelati.

Chi volesse abbonarsi per poter leggere tutti i contenuti del portale GDONews e comprendere a dovere il business della GDO può visitare questa pagina.

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