La nuova mappatura della GDO e l’importanza del partner sulla comunicazione alla Grande Distribuzione

Ogni anno il noto Istituto di Big Data sulla GDO, IRI, pubblica la sua mappatura del mercato indicando anche gli scostamenti rispetto all’anno precedente e la % del giro d’affari di pertinenza di ogni formato distributivo. E’ una mappatura profondissima che arriva a descrivere quasi 65 mila negozi in tutta Italia, quindi un valore molto oltre i 26 mila di stretta appartenenza alla GDO. Nell’ultimo aggiornamento, al gennaio 2022, i dati salienti sono stati:

  • la variazione numerica degli ipermercati è stata consistente nell’ultimo anno (-2-2%), portando a solo il 10% la sua quota.
  • Il canale supermercati, pur essendo leader, continua a crescere, raggiungendo il 52% di quota.
  • I discount, alla stessa stregua, continuano a crescere superando il 20% di quota mercato.
  • I piccoli negozi non appartenenti alla GDO pesano pochissimo sul totale del giro d’affari (2% circa)
  • I drug store sono il canale che cresce di più, ed oggi pesa il 5,3% del mercato

GDONews è il riferimento dei manager della GDO per la qualità dei contenuti che esprime. IRI è, ad esempio, uno dei suoi partner. La Mission del magazine non è solo quella di informare, come fanno molte riviste del comparto, ma soprattutto di formare, che significa trasferire conoscenza e cultura ai manager della grande distribuzione.

GDONews un modello peculiare

All’industria fornitrice, talvolta, non è chiaro il ruolo di GDONews rispetto al resto del suo mercato: la sua linea editoriale è costruita sia sull’industria (focus sulle categorie merceologiche) come fanno molte riviste, sia sulla GDO. E proprio su questo versante il magazine esprime tutta la sua originalità. Le partnership di GDONews (tra cui quella con IRI) sono strategiche in quanto producono contenuti che non sono disponibili da nessuna parte (es. quote di mercato ricavate dai bilanci di tutti gli operatori della GDO, affiliati compresi, analisi di benchmark sia dei protagonisti della GDO che dell’industria, studi profondi su tutti i formati di vendita, con dati ottenuti dalle vendite del mercato, analisi degli Stati Patrimoniali ed evoluzione degli stessi, etc).

Detti studi, commissionati ad Istituti di ricerca oppure ad aziende specializzate, hanno permesso alla rivista di arrivare ad una posizione di leadership nel settore della comunicazione di settore, suggellata dal valore del suo abbonamento PREMIUM (circa 900€+IVA, l’unico che permette la lettura degli studi più profondi e meno facili da realizzare).

Pochi sanno che in verità esiste anche un abbonamento RETAILER, che è GRATUITO e pensato esclusivamente per i BUYER ed i MANAGER della GDO, e che permette loro lettura di tutti i contenuti.

Molti si domanderanno: ecco, sempre fortunati i BUYER della GDO, non pagano gli abbonamenti, ma noi si. In verità questa politica è stata pensata per favorire i fornitori: abbiamo, infatti, la certezza di essere seguiti tutte le settimane da una numerica di manager della GDO davvero incredibile, e questo si traduce in opportunità per i fornitori che possono usufruire di un palcoscenico assolutamente privilegiato per presentare le loro linee di prodotto, le innovazioni, le partecipazioni alle fiere, e tutto ciò che ritengono importante.


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *