Surgelati: cosa cambierà in Grande Distribuzione? Sospetti e suggerimenti al mercato

La Grande Distribuzione non si può permettere l’incremento dei costi variabili oltre una certa misura perchè la riduzione del suo margine arriverebbe dove non c’è più profitto. Non è una novità che, in generale, chi compra e vende è solitamente più fragile di chi produce e non è un segreto nemmeno che, nonostante i grandi fatturati che siamo abituati a leggere, al netto dei costi i margini dei gruppi della GDO sono davvero bassi per poter gestire simili incrementi.

Il grido di allarme dei principali manager della GDO in questi mesi è stata solo la punta di un iceberg, dietro alle preoccupazioni dichiarate si celano azioni compiute ed in via di realizzazione.

Venendo alla pratica, quali sono gli strumenti che, in un’ottica di ottimizzazione dei costi, la GDO porrà in essere sugli assortimenti dei punti vendita? Quale area merceologica sarà la vittima sacrificale?

Il surgelato è il primo indiziato: ad aprire il coro dei dubbiosi sulla produttività della categoria è stato Marco Pedroni Presidente di Coop Italia che, alla presentazione del Rapporto Coop 2022 a Milano, ha dichiarato che molti punti vendita hanno spazi frigo per il surgelato che sono esagerati rispetto all’effettiva produttività della vendita.

Più silenziosamente tutto il resto della GDO sta ragionando su come ottimizzare l’assortimento del freddo perchè, in effetti, la redditività per metro quadrato di questa parte dell’offerta presenta costi diversi rispetto all’intero assortimento. Se poi, si considera anche il costo dello stoccaggio e del trasporto, l’incremento dei costi è evidente.

Non solo: il surgelato è una delle categorie che nella gestione logistica (sia dal lato produzione che da quello della distribuzione) abbisognano di molta energia elettrica, non è un caso se l’inflazione media per questi prodotti sia vicina al +20%.

Ci si domanda: siamo sicuri che la GDO, non specializzata in una sola categoria, sia in grado di saper gestire un tale problema? Quanto può essere d’aiuto l’esperienza dell’industria di produzione per prendere decisioni serie e profittevoli?

Il focus che GDONews pubblicherà si rivolge a questa parte del mercato, la newsletter con gli studi e le interviste arriverà a tutti i buyer della GDO, i direttori commerciali e gli imprenditori. Oggi più che mai è importante far sentire la propria voce e far conoscere la propria offerta.


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